Iniziamo il nostro Blog con un primo articolo che tratta un tema secondo noi molto importante, specialmente in questo periodo estivo: come aiutare il nostro fido a combattere queste giornate afose e estenuanti.
Abbiamo fatto una grande ricerca dove abbiamo individuato 7 consigli utili e pratici che ci consentono di supportare il nostro amico a 4 zampe nelle nostre giornate estive.
1 IL CANE NON SUDA!
Il cane praticamente non ha ghiandole sudoripare, o almeno ne ha poche e poco sviluppate sui polpastrelli dei piedi e quindi non suda. Per abbassare la temperatura corporea, che è di circa 38/39 gradi quindi un po’ più alta della nostra, immette aria fresca attraverso la bocca e la buttando fuori calda. Cioè si raffredda attraverso la respirazione, ansimando.
Se anche l’aria intorno è rovente il rischio è che il cane non riesca a raffreddare il corpo e vada così incontro a colpi di calore e a conseguenze ancora più nefaste.
Fondamentale è quindi non lasciarlo mai in luoghi chiusi molto caldi come ad es. auto, ma anche sgabuzzini, o cabine sulle spiagge, e possibilmente non portarlo in giro nelle ore più calde della giornata.
2 HELP! UN CANE CHIUSO IN AUTO
Se vi capita di notare un cane in auto, sotto il sole, senza acqua, se lo vedete molto agitato o peggio apatico, e con difficoltà respiratorie sappiate che sono i sintomi tipici di un colpo di calore. Il nostro consiglio è di avvertire subito la Polizia Municipale o i Carabinieri attraverso il 112 e se il cane non è cosciente e percepite che sia in grave difficoltà rompere il finestrino potrebbe essere l’unico modo di salvarlo. Numerose sentenze hanno condannato proprietari che avevano lasciato il cane in auto. Al contrario chi spacca il finestrino per salvarlo e agisce in stato di “necessità” di norma non viene condannato. Spesso le associazioni in difesa degli animali forniscono assistenza legale in questi frangenti.
3 IL BAGNETTO FA BENE?
Abbastanza scontato è il cane che abbia sempre dell’acqua fresca disposizione, anche il bere fa parte della strategia per raffreddare il corpo. Per aiutarlo, quando si è in giro e si trova una fontanella o si è al mare, basterebbe bagnargli il petto, le ascelle e i polpastrelli.
4 …NON ANDREBBE TOSATO IN ESTATE!
Contrariamente a quello che facciamo abitualmente, il cane d’estate non andrebbe tosato. A noi viene caldo vederlo con tutto quel pelo ma per lui il pelo è una difesa, protegge la cute dalle scottature e aiuta ad isolarlo dal calore.
5 RECUPERIAMO LE ENERGIE
Così come è importante fare in modo che quando il cane gioca in modo sfrenato o compulsivo (per es. con la palla) nelle giornate molto calde, con altri cani o con bambini, abbia dei momenti di recupero. Anche in questo caso il rischio è che possa avere colpi di calore.
6 ATTENZIONE AI FORASACCHI!
Ed infine bisognerebbe avere un’attenzione particolare quando, con somma gioia e letizia, il cane si rotola in campi o spazi verdi con erba e graminacee secche. Filetti di paglia appuntiti, semi e i temibili forasacchi, che sono piccole spighe appartenenti alle graminacee selvatiche, con una tipica forma a lancia e un rivestimento fitto ed ispido, hanno il vizio di entrare in tutte le zone meno accessibili del cane: il naso, le orecchie, tra i polpastrelli causando, se non tolti per tempo (di solito da un veterinario con modalità anche invasive) infezioni, difficoltà respiratorie, e lacerazioni interne. Meglio farlo rotolare in primavera..
7 COSA DEVE MANGIARE IL NOSTRO CANE?
Farlo mangiare la mattina presto e la sera tardi, quando fa più fresco è raccomandabile.
Per raffreddare il corpo il cane utilizza molte energie, è quindi importante che si nutra bene. Il nostro doggy lunch box è stato studiato per essere un pasto bilanciato e leggero essendo composto dal 66% di carne da unica fonte proteica (pollo o suino), human grade, cioè carne ad uso umano con l’aggiunta solo di verdure. In questo modo il cane, fuori casa e in vacanza, può mangiare in modo comodo, sano, leggero ma nutriente.
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